Chi già conosce i Melt Banana sa che
sono dei giapponesi psicopatici, capaci di offrire ottimo
intrattenimento per chi non è debole di timpani. Purtroppo col
passare degli anni si sono decimati: sono rimasti solo la cantante –
un ibrido tra Pikachu e Sailor Moon – e il talentuoso chitarrista.
Si sente la mancanza del basso, mi dicono dalla regia. La batteria è
sostituita dallo scettro lunare della cantante. Sono rimasta
spiacevolmente colpita dalla presenza di raver, probabilmente
attratti dall'etichetta di genere noisecore. Non che io abbia niente
contro i raver di per sé, ma trovo sconcertante saltare e agitare i
rasta ancora prima che il concerto inizi. Comunque! Per fortuna che
le loro canzoni durano poco... Il mix di ritmi sincopati hardcore,
distorsioni noise e voce giappa è la quintessenza della molestia.
by Simone Tso
“Noi siamo Zeus!” sono sempre bravi
e belli, soprattutto le loro folte barbe e sguardi indemoniati.
Peccato che l'acustica al Locomotiv sia molto penalizzante. Lo dico a
malincuore, perché il Locomotiv è uno dei pochi locali a Bologna
con una programmazione interessante e un fantastico impianto di
ventilazione (che non dovrebbe essere inteso come un invito a fumare
all'interno, ma ahimè, lo è). Pollici in su per il poster della
serata, molto grazioso, peccato non averceli quei 3 euro.